Progetto, costruzione ed esercizio di Macchine e Impianti Complessi (Linee)
Sicurezza delle Macchine, nuove Responsabilità per Progettisti, Costruttori, Installatori
(D. Lgs. 81/08 e smi - D. Lgs. 17/10 - DM 11/04/2011 - Nuovo Regolamento Macchine)
Valido come Corso di Aggiornamento (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) per:
• Responsabili e Addetti SPP
• Coordinatori per la progettazione e l’esecuzione dei lavori
8 Crediti Formativi (CFP) CNI
I Docenti del corso
Daniele CionchiIngegnere Civile-Edile Strutturista, Ingegnere Tecnologo presso il Settore Certificazione, Verifica e Ricerca di INAIL.
Direttore del Settore Certificazione, Verifica e Ricerca - Unità Operativa Territoriale di Ancona, ex Diret-tore del Dipartimento ISPESL di Forlì.
Ingegnere qualificato come: INTERNATIONAL WELDING INSPECTOR e EUROPEAN WELDING INSPEC-TOR” presso L’ISTITUTO ITALIANO DELLA SALDATURA Genova (IIS).
Membro effettivo del CTR Regione MARCHE e ex CTR EMILIA ROMAGNA (Comitato Tecnico Regionale).
Autore di pubblicazioni tecnico - scientifiche su Apparecchi a Pressione, Sorveglianza del Mercato e
Direttiva Macchine, Direttive Europee di Nuovo Approccio.
Tra le direttive del “Nuovo Approccio”, la Direttiva Macchine 98/37/CE è stata una delle più importanti Diretti-ve di Prodotto. Con la Direttiva Macchine 2006/42/C e con le modifiche apportate dal D.lgs. 106/09 al Testo Unico, sono state introdotte novità riguardo alle nuove responsabilità di Progettisti, Costruttori, Datori di lavoro e dei Responsabili dei Servizi di Protezione e Prevenzione.
È stato inoltre introdotto il nuovo con-cetto di Quasi Macchina e tutto ciò che comporta la sua immissione sul mercato.
Inoltre, il 21 aprile 2021 è stato reso disponibile il testo della proposta per il Nuovo Regolamento Macchine:
Regulation of the European Parliament of the Councilon machinery products, che nei prossimi mesi, una volta terminato l’iter di approvazione, andrà a sostituire l’attuale direttiva macchine 2006/42/CE.
La Commissione Europea ha elaborato un Nuovo Regolamento Macchine con lo scopo di armonizzare i re-quisiti di salute e sicurezza relativi alla progettazione, alla costruzione e al commercio dei macchinari all’interno dell’Unione, per assicurare che siano aggiornati rispetto al progresso tecnologico e uniformemen-te applicati da tutti gli Stati membri. Una volta completato l’iter legislativo comunitario, il Regolamento andrà a sostituire la vecchia Direttiva Macchine.
La Dichiarazione di Conformità rilasciata oggi dal Fabbricante è la dichiarazione di rispondenza ai requisiti essenziali di sicurezza RES e rappresenta una dichiarazione estremamente vincolante per lo stesso.
Non si può però escludere in assoluto dalle responsabilità il Datore di lavoro se le macchine da lui utilizzate dovessero risultare difformi dalle disposizioni legislative vigenti in materia di sicurezza. Per quanto riguarda le macchine CE è infatti importante, una volta constatata la inosservanza delle norme di sicurezza, individuare se le carenze riscontrate possono essere definite come “palesi” (già manifeste in sede di utilizzo) o se le stesse si possono considerare “occulte” (ad esempio progettuali non riscontrabili da un esame visivo o dal normale uso della macchina). Infatti, se le carenze sono “palesi”, si prefigurano responsabilità del co-struttore, del venditore e dell’utilizzatore (datore di lavoro).
Lo stato italiano si è attivato per poter svolgere la “Sorveglianza del Mercato” per i prodotti che rispondono alla definizione di “Macchina”. Questa tipologia di controllo rappresenta una delle più importanti novità in-trodotte da questo nuovo “Approccio” nel valutare la sicurezza delle macchine.
L’ex Ministero dell’Industria, oggi MISE, è titolare della applicazione di una Clausola di Salvaguardia che comporta eventualmente il “Ritiro dal Mercato” di quelle macchine non rispondenti ai requisiti essenziali di sicurezza.
Il corso intende fornire gli strumenti necessari per consentire agli operatori del Settore, ai progettisti e ai tecnici in genere di applicare correttamente la disciplina che regolamenta il campo delle Macchine, e fornire indicazioni relativamente alle nuove Responsabilità per le principali figure professionali nell’espletamento dei loro compiti di Sicurezza.
Attestato
Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione dall’Istituto Informa. I Responsabili e gli Addetti SPP e i Coordinatori per la progettazione e l’esecuzione dei lavori riceveranno, inoltre, un attestato di frequenza al Corso di Aggiornamento, con relativa durata, dall’Università degli Studi Roma Tre, valido ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.