con esame finale di certificazione di Livello 2 nel prelievo di campioni e prove chimiche in situ (CH), prova magnetometrica (MG), prova sclerometrica (SC), prova ultrasonora (UT), prova di estrazione (ES) secondo UNI/PdR 56:2019 “Certificazione del personale tecnico addetto alle prove non distruttive nel campo dell’ingegneria civile” e possibile accesso diretto all’esame di Livello 3, secondo le modalità descritte al punto 7.4 della UNI/PdR
80 Crediti (CFP) CNI
I Docenti del corso
Santo Mineo
Ingegnere Edile, opera da anni nel mondo della diagnostica strutturale sia nell’ambito della sperimentazione che della formazione del personale. Coautore dei seguenti libri EPC Editore: Monitoraggio delle strutture; Controlli e verifiche delle strutture di calcestruzzo in fase di esecuzione.
Davide Mancarella
Ingegnere libero professionista, ha acquisito una significativa esperienza in Project Management, Ingegneria strutturale, Infrastrutturale e Geotecnica, attraverso numerosi incarichi svolti per Enti Pubblici, Primarie Società di Ingegneria ed Imprese di Costruzione, principalmente nel campo della progettazione e verifica di strutture ed infrastrutture. Ha conseguito un Master Specialistico in “Progettazione delle Strutture in c.a.” presso il Politecnico di Milano (2009) ed un Dottorato di Ricerca (Ph.D) in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio, curricula Geologia Applicata, presso il Politecnico di Bari (2008).
Salvatore Menditto
Avvocato esercita la professione forense con Studio principale in Ancona, e si occupa, anche a livello di consulenza, prevalentemente di Diritto Amministrativo, con particolare attenzione rivolta alle materie degli Appalti Pubblici, dell’Urbanistica e dell’Edilizia. Ha conseguito nel 2005 il titolo di Dottore di Ricerca in Diritto Regionale e degli Enti Locali. Dallo stesso anno è Professore a contratto presso l’Università degli Studi di Macerata e l’Università Politecnica della Marche.
Stefano Bufarini
Sperimentatore presso il Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture della Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche. Certificato al Livello 3 da KIWA nei metodi di prova coperti dalla UNI/PdR 56. Coautore dei seguenti libri EPC Editore: Il controllo strutturale degli edifici in cemento armato e muratura; Monitoraggio delle strutture; Controlli e verifiche delle strutture di calcestruzzo in fase di esecuzione; Meccanica delle murature; COLLAUDO STATICO Prove di carico su solai ed impalcati, PROVE NON DISTRUTTIVE SU NUOVE STRUTTURE E COSTRUZIONI ESISTENTI - Guida pratica e Capitolato Speciale d'Appalto.
Componente esperto del Tavolo “Personale tecnico addetto alle PND in ingegneria civile” condotto da UNI per la redazione della UNI/PdR 56:2019 “Certificazione del personale tecnico addetto alle prove non distruttive nel campo dell’ingegneria civile”. Componente esperto in Commissioni Tecniche UNI - ENTE ITALIANO DI NORMAZIONE: UNI/CT 021/SC 05 "Strutture in legno, UNI/CT 021/SC 06 Strutture in muratura e UNI/CT 021/SC 08 "Monitoraggio delle strutture". Esperto Tecnico di ACCREDIA - Dipartimento Certificazione e Ispezione nello schema PRS per la certificazione del “Personale tecnico addetto alle prove non distruttive nel campo dell'ingegneria civile” ai sensi della UNI/PdR 56:2019.
Vincenzo D’Aria
Già sperimentatore presso il Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture della Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche. Certificato al Livello 3 da KIWA nei metodi di prova coperti dalla UNI/PdR 56. Coautore dei seguenti libri EPC Editore: Il controllo strutturale degli edifici in cemento armato e muratura; Monitoraggio delle strutture; Controlli e verifiche delle strutture di calcestruzzo in fase di esecuzione; Meccanica delle murature; COLLAUDO STATICO Prove di carico su solai ed impalcati.
Componente esperto del Tavolo “Personale tecnico addetto alle PND in ingegneria civile” condotto da UNI per la redazione della UNI/PdR 56:2019 “Certificazione del personale tecnico addetto alle prove non distruttive nel campo dell’ingegneria civile”. Componente esperto in Commissione Tecnica UNI - ENTE ITALIANO DI NORMAZIONE: UNI/CT 021/SC 08 "Monitoraggio delle strutture".
Le prove non distruttive hanno assunto, con l’avvento delle Norme Tecniche per le Costruzioni, una sempre maggiore rilevanza per la verifica ed il controllo delle costruzioni civili.
Il diffuso degrado e dissesto denotato negli ultimi anni sulle costruzioni richiede competenze specifiche in materia di controlli dei materiali posti sulle strutture esistenti.
La verifica della vulnerabilità sismica e la sicurezza delle strutture pubbliche e private è strettamente legata alla stima dei parametri in sito attraverso l’utilizzo di prove distruttive e non distruttive.
Si rileva lo straordinario contributo che tali esami e metodologie di prova sono in grado di fornire riguardo agli obiettivi primari di prevenzione e sicurezza delle strutture.
L’Aggiornamento della Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 17/01/2018 al capitolo 11 “Materiali e prodotti per uso strutturale”, paragrafo 11.2.6 “Controllo della resistenza del calcestruzzo in opera”, indica che per la valutazione delle caratteristiche di resistenza si potrà fare riferimento alle norme:
• UNI EN 12504-1:2009 Prove sul calcestruzzo nelle strutture - Parte 1: Carote - Prelievo, esame e prova di compressione;
• UNI EN 12504-2:2012 Prove sul calcestruzzo nelle strutture - Parte 2: Prove non distruttive Determinazione dell'indice sclerometrico;
• UNI EN 12504-3:2005 “Prove sul calcestruzzo nelle strutture - Determinazione della forza di estrazione (Pull Out)”;
• UNI EN 12504-4:2005 Prove sul calcestruzzo nelle strutture - Parte 4: Determinazione della velocità di propagazione degli impulsi ultrasonici,
ed UNI EN 13791:2008 in accordo alle “Linee Guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale e per la valutazione delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo” elaborate e pubblicate nel 2017 dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
La figura professionale in uscita sarà in grado di sostenere gli esami di certificazione, senza dover frequentare ulteriori corsi di formazione. I vantaggi ed i benefici della certificazione del personale sono evidenti:
• le competenze vengono verificate sulla base di evidenze oggettive;
• l’attestazione di terza parte garantisce indipendenza, imparzialità e trasparenza;
• spinge il tecnico a possedere, mantenere e migliorare, con continuità nel tempo, la necessaria competenza;
• mette a disposizione del mercato operatori qualificati in grado di operare professionalmente secondo norme tecniche nazionali ed internazionali riconosciute;
• contribuisce ad elevare gli standard di qualità di tutta la filiera di processo;
• fornisce evidenza oggettiva della corretta gestione aziendale del personale e dei processi di controllo;
• attribuisce credenziale tecnica oggettiva delle capacità del personale, requisito cogente ai sensi delle direttive comunitarie europee;
• fornisce un presidio legale a tutela della responsabilità della società di servizi che eseguono prove e controlli.
Di fatto, nella Circolare del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici - Servizio Tecnico Centrale n.633/STC del 3 dicembre 2019 “Criteri per il rilascio dell’autorizzazione ai Laboratori per prove e controlli sui materiali da costruzione su strutture e costruzioni esistenti” di cui all’art. 59, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001, viene richiesta tra i requisiti la certificazione della competenza di “Livello 3” (per il Direttore del Laboratorio) e di “Livello 2” (per gli Sperimentatori), negli specifici metodi di prova oggetto dell’autorizzazione, rilasciata da organismo di certificazione accreditato secondo la UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012.
Il corso di formazione consentirà di sostenere l’esame di certificazione in cinque metodi di prova (CH-MG-SC-UT-ES) dei sette obbligatori (CH-MG-SC-UT-ES-MP-PC) del “Settore A” della Circolare n.633/STC.
Seguirà il corso di alta formazione Non Destructive Testing - Civil Engineering - parte 2a per un totale di 52 ore di lezione di cui 16 ore in videoconferenza e 36 ore in aula/laboratorio, con esame finale di livello 2 nella prova con martinetti piatti (MP) e prove di carico (PC).