Corso RSPP e ASPP – Modulo B COMUNE
La formazione obbligatoria per l'idoneità alla funzione (D. Lgs. 81/08 e s.m.i) - Accordo Conferenza Stato Regioni del 7 luglio 2016
Per RSPP e ASPP di tutti i settori produttivi - 48 ORE - Corso correlato alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro - In collaborazione con Università degli Studi di Roma Tre
Sede del corso: Videoconferenza
Il percorso formativo, conforme agli indirizzi e ai requisiti minimi previsti dall’Accordo Conferenza Stato-Regioni del 7 luglio 2016, è strutturato in 3 moduli (A – B – C) e consente a Responsabili e Addetti SPP di ogni realtà aziendale di svolgere la propria formazione attraverso la partecipazione a:
– Modulo A di base
– Modulo B comune a tutti i settori produttivi
– Modulo B di specializzazione
– Modulo C di specializzazione per soli RSPP.
Il Modulo B è il corso correlato alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative. Come il Modulo A anche il Modulo B è necessario per lo svolgimento delle funzioni di RSPP e ASPP.
L’articolazione degli argomenti formativi e delle aree tematiche del Modulo B è strutturata prevedendo un Modulo comune a tutti i settori produttivi della durata di 48 ore.
Il suddetto Modulo B comune è esaustivo per tutti i settori produttivi ad eccezione di quattro per i quali il percorso deve essere integrato con la frequenza dei moduli di specializzazione.
Il Modulo B comune è propedeutico per l’accesso ai moduli di specializzazione.
L’aggiornamento ha decorrenza quinquennale e parte dalla conclusione del Modulo B comune.
Il numero massimo di partecipanti per ogni corso è di n. 35 unità.
La frequenza è obbligatoria e sono ammesse assenze per un massimo del 10% del monte orario complessivo.
Valutazione:
La valutazione si articola in verifiche intermedie e finali.
a) Verifiche intermedie: strutturate sia a test che come soluzioni di casi
b) Verifica finale:
– simulazione obbligatoria, sia per RSPP che per ASPP, in situazione lavorativa durante l’esecuzione di compiti coerenti con l’attività dei due diversi ruoli;
– colloquio o test obbligatori, finalizzati a verificare le competenze cognitive relative alla normativa vigente.
Attestato:
A seguito dell’esito positivo della verifica finale e della presenza pari almeno il 90% del monte ore, viene rilasciato un attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento dall’Università degli Studi Roma Tre.
Alla fine di ciascun modulo sarà rilasciato un attestato che certifica la frequenza al corso (almeno il 90% del monte ore) e il superamento delle verifiche di apprendimento.
Prof. Piero Cutilli
Consulente e Docente di Ergonomia
Dott. Fulvio D’Orsi
Medico del lavoro – Già Direttore SPRESAL ASL RMC
Ing. Alessandro Leonardi
Consulente, esperto sicurezza antincendio e gestione emergenze
Dott. Paolo Moscetta
Tecnico della Prevenzione. Ufficiale di Polizia Giudiziaria SPRESAL ASL RM 2
Ing. Micaela Nozzi
Consulente esperto in sicurezza, appalti e prevenzione rischi nei cantieri.
D.ssa Eva Pietrantonio
Chimico analitico esperto in salute e sicurezza sul lavoro – Membro commissione consultiva permanente art. 6 D. Lgs. 81/08
Ing. Fabio Potenza
Consulente sicurezza ed igiene del lavoro
Dott. Angelo Sacco
Medico del lavoro, Direttore SPRESAL ASL Roma 4
Ing. Alessandro Sarandrea
Esperto sistemi e valutazione dei rischi
Dott. Corrado Silla
Chimico, consulente in sicurezza ed igiene del lavoro
Prof. Francesco Tulli
Psicologo del lavoro e dell’organizzazione