HSE Manager e HSE Specialist – Strumenti per la gestione del ruolo secondo la nuova UNI 11720:2025

Corso qualificato per la Certificazione di “HSE Manager” e "HSE Specialist", istituita dall’Organismo di Certificazione ICMQ, destinata a persone in possesso dei requisiti stabiliti dai regolamenti applicabili

Valido come corso di Aggiornamento per RSPP, ASPP, Datori di lavoro, Dirigenti, Preposti, Coordinatori per la progettazione e l’esecuzione dei lavori (D. Lgs. 81/08) e per Professionisti della security aziendale certificati da ICMQ - In collaborazione con Università degli Studi Roma Tre

Data e ora: 18 giugno - 11 luglio 2025- dalle 9:00 alle 18:00
Sede del corso: Videoconferenza

La norma UNI 11720 definisce i requisiti del Manager HSE, ossia di un professionista che ha le conoscenze, abilità e competenze che garantiscono la gestione complessiva e integrata dei processi e sotto processi in ambito HSE.
La revisione della norma, pubblicata il 27 febbraio 2025, ha aggiornato i requisiti richiesti sia in termini di esperienza che di formazione, delineando i seguenti profili: HSE Manager e HSE Specialist.

Il Manager HSE è dotato di piena autonomia decisionale con riferimento alle scelte strategiche dell’organizzazione in ambito HSE. Il suo ruolo è individuato dal vertice dell’organizzazione allo scopo di disporre di una figura professionale che possa supportarla nella definizione delle scelte strategiche e dei relativi obiettivi in ambito HSE.

Lo Specialista HSE svolge la propria attività in una posizione organizzativa dotata di una piena autonomia decisionale relativamente alla gestione di aspetti operativi, ma limitata con riferimento agli aspetti strategici che sono definiti e decisi ad un livello più elevato dell’organizzazione.

Il corso ha una durata complessiva di 120 ore e copre le quattro aree di conoscenza previste dalla norma, mettendo a disposizione di ciascun profilo il percorso formativo richiesto per poter accedere alla certificazione:

  • 120 ore per il Manager HSE
  • 40 ore per lo Specialista HSE.

La frequenza al corso consente di acquisire conoscenze approfondite su:

  • normativa e responsabilità connesse alla sicurezza sul lavoro e alla tutela dell’ambiente
  • implementazione di un sistema di gestione integrato sicurezza, qualità e ambiente
  • gestione della fase di analisi del rischio per un appropriato piano di prevenzione
  • controllo economico per un corretto investimento nelle azioni di miglioramento e di riduzione dei rischi
  • diffusione della cultura della sicurezza e gestione dei conflitti
  • sviluppo del benessere organizzativo aziendale
  • gestione delle situazioni di emergenza.

Al termine del corso il partecipante avrà in mano gli strumenti più idonei per fronteggiare qualsiasi situazione di emergenza. Sarà in grado di prendere decisioni consapevoli basate su una corretta identificazione e conoscenza del profilo di rischio della propria azienda e di attuare le opportune misure di contenimento durante la gestione della crisi. Potrà consolidare il proprio ruolo strategico nella definizione delle policy aziendali e sostenere un processo di cambiamento all’interno dell’azienda.

La frequenza all’intero corso sarà certificata da un attestato dell’Università degli Studi Roma Tre.

Per la frequenza ai singoli moduli o alle singole giornate sarà rilasciato un attestato dall’Istituto Informa. I Responsabili e gli Addetti SPP e i Coordinatori per la progettazione e l’esecuzione dei lavori riceveranno, inoltre, un attestato di frequenza al Corso di Aggiornamento, con relativa durata, dall’Università degli Studi Roma Tre, valido ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i..

Avv. Salvatore Casarrubia

Avvocato esperto in Diritto ambientale

Dott. Stefano Colombo

Security Manager Certificato UNI 10459-2017 e Business Continuity Manager Certificato CBCI.

Consulente in ambito Salute e Sicurezza sul Lavoro e formatore in Risk Assessment, Safety and Security.

Avv. Lorenzo Fantini

Avvocato giuslavorista, già dirigente (anni 2003 – 2013) delle divisioni salute e sicurezza del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Dott. Daniele Marmigi

Esperto in materia di sicurezza e valutazione dei rischi. Direttore tecnico Informa

Dott. Paolo Moscetta

Tecnico della Prevenzione. Ufficiale di Polizia Giudiziaria SPRESAL ASL RM 2

Dott. Andrea Pegazzano

Esperto tutela ambientale, Arpae Emilia-Romagna

Avv. Antonio Porpora

Dottore di ricerca in Diritto del Lavoro e Relazioni Industriali; Professore a contratto Università La Sapienza di Roma

Dott. Angelo Sacco

Medico del lavoro, Direttore Spresal ASL Roma 4

Avv. Roberto Scavizzi

Avvocato del foro di Roma, opera nel settore del diritto d’impresa (sicurezza sul lavoro, diritto del lavoro, privacy, D. Lgs. 231, contrattualistica). Docente di informatica giuridica in ambito internazionale c/o Luiss. Professore a contratto presso la cattedra Diritti d’autore RUFA – Rome University of Fine Arts.

Dott. Corrado Silla

Chimico, Consulente sicurezza sul lavoro e tutela dell’ambiente. Esperto Sistemi di Gestione Salute e Sicurezza sul Lavoro, Ambiente e Qualità

Prof. Francesco Tulli

Psicologo del lavoro e dell’organizzazione. Consulente di Direzione Aziendale

D.ssa Anna Villani

Security Manager Certificato UNI 10459:2017 e Lead Auditor ISO 28000 (Security Management System for the Supply Chain). Ventennale esperienza nella progettazione di Sistemi di Security, Gestione del Rischio, Compliance e Modelli Organizzativi Complessi in ambito Security Risk Management

Dott.ssa Chiara Visconti

RSPP, Formatrice, Consulente e Lead Auditor in ambito 231/01, Salute e Sicurezza sul Lavoro, Ambiente e Qualità; Progettista di Sistemi di Gestione HSEQ e MOG. Facilitatrice certificata in Design Sprint e LEGO® SERIOUS PLAY®

1) Metodologie e tecniche per l’analisi, la valutazione e la gestione integrata del rischio, a livello di sistema, in materia di sicurezza sul lavoro

2) Metodologie e tecniche per l’analisi, la valutazione e la gestione del rischio in materia di sicurezza sul lavoro

3) Misure di prevenzione e protezione (individuali, collettive, procedurali, tecniche e organizzative) dai rischi in materia di sicurezza sul lavoro

4) Elementi di tecniche d’indagine e di monitoraggio degli ambienti di lavoro (modalità per il monitoraggio e la misurazione degli agenti chimici, fisici e biologici e principali metodiche di laboratorio)

5) Metodologie e tecniche per l’analisi e la valutazione integrata degli incidenti (near misses), dei mancati incidenti e degli infortuni

6) Metodologie e tecniche di prevenzione e gestione delle emergenze

7) Fondamenti di energetica e di gestione dei vettori energetici

8) Metodologie e tecniche di audit in materia salute e sicurezza sul lavoro

9) Principali norme tecniche UNI, CEN, ISO, CEI, CENELEC e IEC in materia salute e sicurezza sul lavoro

10) Elementi di affidabilità, sicurezza e manutenibilità di macchine e impianti per la gestione degli aspetti di sicurezza e il contenimento del rischio

11) Fondamenti di analisi statistica applicata agli aspetti di sicurezza

12) Metodologie e tecniche per l’analisi, la valutazione e la gestione del rischio in materia di salute occupazionale

13) Fondamenti di fisiologia ed ergonomia fisica, cognitiva e organizzativa

14) Fondamenti di psicologia occupazionale, (comportamenti e relazioni sociali, comunicazione e dinamiche di gruppo)

15) Fondamenti di tossicologia, igiene e medicina del lavoro

16) Fondamenti di epidemiologia e statistica sanitaria

17) Fondamenti relativi ai rischi psico-sociali: stress, burnout, mobbing, invecchiamento, differenze di genere, molestie

18) Ruolo e modalità d’impiego (interno vs esternalizzato) del medico competente nella prevenzione dei rischi e nella sorveglianza sanitaria

19) Metodologie e tecniche di prevenzione e gestione delle emergenze in materia di salute occupazionale 20) Metodologie e tecniche di audit in materia di salute occupazionale

21) Fondamenti di affidabilità, sicurezza e manutenibilità di macchine e impianti per la gestione degli aspetti di salute occupazionale e il contenimento del rischio sanitario

Inquadramento normativo degli aspetti ambientali

1) Metodologie e tecniche per l’analisi, la valutazione e la gestione del rischio in materia ambientale

2) Metodologie, tecniche, tecnologie e impianti per la gestione degli aspetti ambientali e la riduzione dell’impatto ambientale

3) Metodologie e tecniche d’indagine e di monitoraggio ambientale (modalità per il monitoraggio e la misurazione degli aspetti ambientali in situ e principali metodiche di laboratorio)

4) Metodologie e tecniche per l’analisi e la valutazione degli incidenti e dei mancati incidenti ambientali

5) Metodologie e tecniche di prevenzione e gestione delle emergenze ambientali

6) Metodologie e tecniche di bonifica ambientale

7) Elementi di energetica e di gestione dei vettori energetici

8) Metodologie e tecniche di audit in materia ambientale

9) Principali norme tecniche UNI, CEN e ISO in materia di ambiente

10) Fondamenti di affidabilità, sicurezza e manutenibilità di macchine e impianti per la gestione degli aspetti ambientali e la riduzione dell’impatto ambientale

11) Elementi di statistica ambientale


Contattaci (Pagina interna)

Compila il modulo per ricevere informazioni

Garanzia di riservatezza e tutela della privacy
Novita
Gusti
Informato